Giov. Vangelo Mc.1,40-45 ...venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava
in ginicchio e gli diceva:"Se vuoi, puoi purificarmi!".Ne ebbe
compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse:"Lo voglio,sii
purificato!". E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu
purificato.E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli
disse:"Guarda di non dire niente a nessuno;và, invece, a mostrarti al
sacerdote e offri per la tua purificazione quello che mosè ha
prescritto, come testimonianza per loro".
Tra
i più grandi doni che Gesù ci ha fatto c'è la Confessione; entriamo che
siamo lebbrosi, immondi e inguardabili e dopo usciamo candidi come
colombe.«Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto diventeranno
bianchi come neve, se fossero rossi come
porpora diventeranno come lana » (Is 1:18). La fede in Gesù libera il
lebbroso dalle sue piaghe; la nostra fede in Lui ci libera dalla lebbra
del peccato e ci ridona la vita e l'amicizia con Dio Padre buono e
misericordioso
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